Nato a Milano nel 1947 da sempre animato da uno spirito creativo e contemplativo trasmesso dalla vita contadina di cui è stato parte, avrebbe desiderato poter frequentare le classiche scuole d'arte, ma un altrettanto forte interesse per la scienza e la tecnologia, lo ha indirizzato verso altra tipologia di studi e professione.

Ma proprio per quella spinta creativa e per la propria visione romantica e fanciullesca della vita, non ha mai smesso mai di porgere lo sguardo verso il bello, l'arte ed ogni espressione figurativa e poetica che, nei tempi e nei modi che gli sono stati consentiti, l'hanno condotto per tutta la vita verso le tecniche ad olio dell'arte pittorica.

Un artista quindi fuori dalle convenzioni, privo di curriculum e mostre ufficiali che dipinge per un uso squisitamente individuale: sogni, malinconie, rabbie, non dettati da necessità professionali di un artista legato a tempi, modalità critiche e incombenze espositive.
I suoi dipinti sono brevi racconti, frammenti sospesi nello sguardo di chi li scruta.
Nudi di donna , volti, contadini , fermati nella loro eternità, poesia della bellezza delle cose dimenticate, questi i suoi temi preferiti.

Una sensazione di pace e serenità si diffonde dalle tele, la serenità che nasce dalla contemplazione della bellezza fissata per l' eternità come evasione dalla stanchezza e dalla banalità della vita quotidiana.
.